Mozz’orecchi
In un tempo imprecisato, un magnano del Valdarno, presentandosi di casa in casa per la vendita di pentolame, rubò dei soldi ad una donna. Inseguito dagli uomini della famiglia e catturato, gli vengono ricavate delle “tacche” nelle orecchie, a monito del suo crimine, nel luogo che porta ancora questo nome.