Nel giorno dedicato al Sommo Poeta, Raggiolo ricorda Federico Novello dei Conti Guidi, padre di Guido Novello, conte di Raggiolo. Federico è citato tra gli spiriti negligenti del canto VI del Purgatorio della "Divina Commedia", in una schiera dove spicca la figura di Bonconte da Montefeltro
"Quivi pregava con le mani sporte Federigo Novello" (vv 16-17), a voler significare la richiesta di preghiere che abbrevino il tempo della purgazione, dopo una morte prematura e improvvisa. Il ghibellino Federico, feudatario del castello di Raggiolo, era stato ucciso brutalmente in combattimento sotto le mura di Raggiolo intorno al 1291 da Alberto dei Bostoli, guelfo di Arezzo.
