#IoConsiglioRaggiolo

La Brigata di Raggiolo e le strutture ricettive del paese si mobilitano per #ConsiglioUnBorgo, il contest instagram promosso dall’associazione I Borghi Più Belli d’Italia. Il concorso invita turisti e viaggiatori a condividere le foto scattate nei gioielli dell’Italia nascosta, proponendo un itinerario virtuale tra questi luoghi e fornendo stimoli per programmare consapevolmente le prossime partenze. All’interno del circuito de I Borghi Più Belli d’Italia rientra anche Raggiolo che si è immediatamente attivata per approfittare di questa importante vetrina di visibilità e di promozione su scala nazionale (il profilo Instagram dell’associazione vanta oltre 400.000 follower).

Il concorso prevede la condivisione entro il 10 giugno degli scatti dei borghi che, ogni utente, dovrà postare sul proprio profilo Instagram con l’hashtag #ConsiglioUnBorgo e con la motivazione per cui viene raccomanda la visita a quel luogo. I Borghi Più Belli d’Italia ricondivideranno ogni giorno due foto e selezioneranno poi le cento migliori immagini per sottoporle ad una piccola gara per decretare il miglior posto dove passare la prossima vacanza.

La Brigata di Raggiolo si è fatta promotrice dell’iniziativa attraverso i propri social network, lanciando l’hashtag #IoConsiglioRaggiolo per chiedere di contribuire al contest a coloro che hanno vissuto esperienze nel piccolo borgo casentinese alle pendici del Pratomagno. Un invito particolare è stato rivolto alle strutture di Raggiolo dedicate all’accoglienza, con la richiesta di stimolare i propri clienti degli anni passati a postare la foto più significativa della permanenza nel paese per contribuire a farlo conoscere al resto della penisola. «Si tratta di un’occasione - commenta Lucia Brocchi, vicepresidente della Brigata di Raggiolo, - per condividere i ricordi dei viaggi nei luoghi più affascinanti e suggestivi d’Italia, nella speranza di potersi presto rimettere in movimento per scoprire i tanti gioielli nascosti della penisola. Tra questi gioielli, infatti, abbiamo l’onore di poter vantare anche Raggiolo».